L'in-visibile
Mi ricordo,
avrò avuto otto
o nove
anni.
Diciamo il 1992 o giù di lì.
Dormivamo in un castello
e la notte, nel sacco a pelo
non riuscivo prender sonno.
La notte respirava
mentre io respiravo,
una danza Yin e Yang,
un tango
e mi tirai su per andare alla finestra
e fuori volavano cose strane
con la coda illuminata
di verde
o di rosso
rimasi a lungo
sbalordito
a osservare
quelle strane creature volare
nel buio
indisturbate.
Ché l'anima mia
ancora era un fiore profumato
e colmo di gioia;
fremevo nel buio come una
Supernova.
Fa che non ti abbiano
mai.
Brilla da/per sempre.
Così sia, così E'.
Fa_B_Io :-)
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