L'altro giorno
Ho incontrato, sul web, questo autore: Paolo Bergamo. Meraviglia. Ecco alcuni passi del suo volume "E' scritto nella pietra":
"...la nostra è una Civiltà altamente
tecnologica, basata sul principio della ricchezza economica che non sa usare né la
tecnologia né le sue ricchezze economiche.
Perché? Perché lo fa, sempre, offendendo il
rispetto della Vita e dell'Ambiente. Anzi, ognuno di noi, coinvolto nella vicende quotidiane, sembra votato a fare di tutto per mortificarsi e per auto-danneggiarsi."
Voilà, non fa una grinza, vero?
"...il progresso significa migliorare, prima di tutto, il proprio benessere psichico, ossia il rapporto che abbiamo con noi
stessi e con il nostro esterno. Infatti, tutti
stiamo provando sulla nostra pelle che è inutile e disastroso, cercare un benessere economico che ci porta all'insonnia, alle nevrosi,
alle psicosi e alla voglia di provare qualsiasi
eccesso, solo per placare la nostra corsa verso un benessere economico che mai e poi
mai metterà in pace la nostra mente."
Perfetto.
"Questa è la situazione attuale. La nostra
Società è stata formata come una piramide, il
vertice della quale è tristemente vuoto. Rendetevi
conto che lassù non c'è nessuno! Lassù, in
cima, non ci sono neanche i massimi esponenti delle più potenti Multinazionali. E non
ci sarà nessuno neanche quando esisterà una
dittatura mondiale. Il futuro Grande Dittatore
non sarà il Dio in terra perché ogni suo più piccolo pensiero, sarà dedicato al Sistema e
quindi, egli stesso, sarà il primo schiavo del
Sistema. Ma, nello stesso tempo, nei livelli
sottostanti, tutti si affannano per consumare
sé stessi. Tutti fanno di tutto per offrire sé stessi in sacrificio al Sistema, né più né meno, di quanto accadeva nelle società preamerinde, con i sacerdoti che immolavano migliaia di persone al Dio Sole...
L'Umanità si trova di fronte[ ... ]all'auto-sacrificio per soddisfare un concetto astratto come quello del
Mercato, che rivela la sua identità ignota, ma
che risiede, fantasmico, sul vertice della Piramide Umana.
La domanda è: questa entità esiste realmente o è solo il parto di un insieme di errori umani che si sono accumulati nella storia? Ebbene io credo di avere la risposta ma, come è nel mio stile, preferisco che ognuno
maturi da sé stesso la sua. Per farlo, metto a
disposizione della Comunità un nuovo metodo per capire la storia di questa nostra
Terra e dell'Uomo che è qui ospitato."
Ci rendiamo conto di quanta verità trasuda da queste righe?
Nell'assolato pomeriggio del 28 giugno
1999, osservando per l'ennesima volta la foto
di un toro graffito della grotta di Lascaux,
(13/15.000 anni) emerse dalla sua testa l'immagine di un Bimbo in posizione seduta. Il Bimbo era di aspetto
moderno, e sembrava sorridente. La cosa mi
scosse non poco. Misi la foto in varie posizioni e, nello stesso punto, emerse un'altra
immagine, quella di un teschio dal quale
spuntava la testa del Bimbo. Trascorse quasi
una settimana e mi convinsi che in quella
foto c'erano delle immagini subliminali, disposte in vari livelli.
Quando la mie ricerche si imbatterono nelle
opere frattali di Jackson Pollock(1), nella mia
mente, il mondo si dilatò immediatamente e,
nello stesso tempo, molte informazioni iniziarono a convergere in un unico punto.
Insomma Pollock sapeva disegnare, a mano
libera, grandi insiemi geometrici e matematici irregolari e ripetitivi, disposti su più livelli, così come fa la Natura.
Non vi era dubbio che le immagini subliminali nel toro di Lascaux erano state fatte con
lo stesso metodo ma con una importante
variante: i piccoli insiemi frattali di partenza
erano tutti costituiti da visi e da teste umane. Pertanto non c'era dubbio che l'Autore di
questa opera, (e di tutte le altre) conosceva
l'espansione frattale naturale. Ma, allora, chi
aveva fatto quelle opere?
Oggi so che la mia è solo una riscoperta
perché, fino a 2.500 anni fa, tutte le popolazioni vedevano bene le immagini nella pietra.
Ma per motivi non chiari, questa facoltà della
mente umana, che riguarda il sistema visivo e
quello della percezione in generale, si è spenta a poco a poco.
Questa facoltà ha il pregio di esplorare le
memorie usando il sistema naturale dei frattali ossia ricostruisce la storia con immagini
sequenziali.
Insomma la storia è scritta in milioni di
superfici litiche per mezzo di sequenze di
immagini (e di simboli) disposte su più livelli,
con un metodo frattale."
Una facoltà che si è spenta poco a poco...un concetto che parla di involuzione piuttosto che altro. Una umanità "persa" che è ed è stata lavorata dentro per poter servire nel migliore dei modi. Come un prodotto, raffinato e levigato ma non da/per sé. Da e per altri. Come una selezione che viene fatta ad esempio con il bestiame...
E' scritto nella pietra.
E' scritto dappertutto.
Fa_B_Io
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